Il Castello di Nervi era chiuso al pubblico da molti anni; Francesco
Carleo e Francesca Montalto, rispettivamente presidente e assessore alla
Cultura del Municipio IX Levante, fermamente intenzionati a riaprirlo, chiesero
all'associazione Voltar Pagina di allestire una mostra degna delle aspettative
dei genovesi che intendevano ritornare ad appropriarsi di quella torre affacciata su un
magnifico panorama. Fu in quell'occasione che cominciò a prendere consistenza un
ambizioso progetto coltivato da tempo: quello di un rilancio programmato dell'arte figurativa
italiana.
Si trattò di un evento memorabile. Nel corso di quella splendida settimana di maggio più di tremila persone visitarono il Castello il cui contesto offriva la migliore sistemazione alle opere dei sei bravi artisti che presero parte alla collettiva. Quella fortunata iniziativa consentì il raggiungimento delle due finalità per cui era nata: quella culturale di aprire - o per lo meno cercare di aprire - un nuovo percorso per l'arte figurativa e quella politico-sociale di restituire un bene pubblico alla collettività. E qui vale la pena di ricordare che, già allora, uno dei punti programmatici da noi attribuiti ad un possibile neo figurativo italiano era proprio il recupero di uno "scopo" contro la lunga stagione di un'arte intesa come mera provocazione o viaggio insensato verso il nulla.
Nella Gallery alcuni momenti della collettiva
|
Prima sala del Castello, visitatori |
|
Seconda sala del Castello, visitatori
|
|
Dionisio di Francescantonio (pittore) e Francesco Carleo (presidente Municipio IX), Mario Bozzi Sentieri, saggista
|
|
A sinistra, il prof. Armando Fossati, prezioso collaboratore di Voltar Pagina
|
|
Francesco Carleo e Francesca Montalto (secondo e terza da sinistra) e Augusto Casarino, pittore
|
|
Francesca Montalto, assessore alla Cultura del Municipio IX Levante (a destra) e, a sinistra, Milena Nelli Mazza dell'associazione Mater Matuta
|
|
Maria Rosa Rossetti, consigliera municipio IX Levante (a sinistra)
|
|
Le artiste: Graziella Gemignani Menozzi e Elisabetta Semeria (seconda e quarta da sinistra)
|
|
Augusto Casarino, pittore
|
|
A sinistra la pittrice Elisabetta Semeria
|
|
Il vernissage sulla piazza del Castello
|
|
Una fase dell'allestimento
|
|
Una fase dell'allestimento
|
|
Una fase dell'allestimento
|